Auditorium, 31/05/2013, 9:30 - 11:00
RM e fusion: nuovi standard per la biopsia prostatica?
Moderatori
E’ in corso una rivoluzione sulla biopsia prostatica. Sino ad oggi è stata propugnata la tecnica random come lo standard. Negli ultimi 10 anni, sono stati effettuati diversi importanti studi su schemi bioptici e numero di prelievi totale minimo per ottimizzare la capacità diagnostico della procedura. Ora la comparsa della ecografia transrettale 3d per la prostata, che consente di evidenziare dove si sta per effettuare o è stata esattamente effettuata la biopsia, della risonanza magnetica multiparametrica a 1.5 o 3 tesla, in grado di escludere la presenza di neoplasia e di individuare foci sospetti con elevata accuratezza, la possibilità di unire in tempo reale le immagini della risonanza alla ecografia 3d hanno delineato un nuovo orizzonte per la biopsia prostatica. Il substrato scientifico in relazione a questa tecnologia si arricchisce ogni giorno di più con studi ad alto impatto e di elevata forza dell’evidenza che porteranno a cambiare i paradigmi su diagnosi e trattamento (focale) del tumore alla prostata. La sessione AUROfuturo focalizzera su questo argomento con esperti nazionali e internazionali.
In collaborazione con AUROFUTURO