URETEROCISTO- NEOSTOMIA LAPAROSCOPICA SU PSOAS HITCH CON TECNICA MEDUSA.

Mauro Mari1, Francesco Mangione1, Stefano Guercio1, Alessandra Ambu1, Francesca Vacca1, Claudia De Maria1, Maurizio Bellina1
  • 1 Ospedale degli Infermi (Rivoli )

Abstract

Il video descrive una correzione laparoscopica di stenosi iatrogena dell’uretere pelvico sinistro di circa 2 cm, secondaria a litiasi e non responsiva a correzione endoscopica in una donna di 48 anni.
Dopo apertura della doccia parietocolica sinistra si procedeva a isolare l’uretere. Liberazione difficoltosa del tratto dell’uretere iliaco tenacemente adeso all’arteria iliaca comune e si sezione dell’uretere al di sopra del tratto stenotico. Con l’ausilio di un quarto trocar in sede sotto-ombelicale si eseguiva quindi mobilizzazione della vescica sezionando le aa ombelicali. Fissazione della vescica allo psoas con due punti in vycril 2-0, individuazione endoscopica con uretrotomo della sede dell’anastomosi e tomia endoscopica della parete vescicale. Anastomosi diretta con tecnica “medusa”su doppio J 6 ch. Rimozione del catetere dopo 10 gg e dello stent dopo 25 gg. L’ecografia e l’urografia di controllo non evidenziavano dilatazione della via escretrice con uretere regolare. Alla cistoscopia di controllo il neomeato risultava facilmente individuabile e normoeiaculante. La tecnica Medusa facilità l’anastomosi ureterovescicale con approccio laparoscopico, consentendo una riparazione adeguata con una minore invasività rispetto alla classica tecnica chirurgica.

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