Carcinoma sincrono del glande e dell’uretra in paziente con neovescica ortotopica

Giovanni Muto1, Leonardo D' Urso1, Rodolfo Rosso1, Emanuele Castelli1, Alessandro Giacobbe1, Giuliana Leucci1, Claudio Giona1, Devis Collura1
  • 1 Ospedale San Giovanni Bosco, S.C. Urologia (Torino)

Abstract

Presentiamo in questo video un caso unico in letteratura di carcinoma scarsamente differenziato del glande e di carcinoma di alto grado dell’uretra sincroni insorti due anni dopo cistectomia radicale nerve sparing con sostituzione ortotopica tipo Camey II per un carcinoma vescicale pT1GIII – CIS pN0 (plurirecidivo e pluritrattato in precedenza) e carcinoma prostatico incidentale pT2a Gleason 4(2+2).
Nel video mostriamo l’uretroscopia preliminare con evidenza di numerose neoformazioni uretrali e la lesione del glande.
La procedura chirurgica è stata eseguita in due fasi:
1. Glandulouretrectomia totale di cui si mostra il pezzo anatomico.
2. Successiva fase addominale adottando una soluzione chirurgica originale. Si mostra l’emineocistectomia della branca neovescicale sinistra con dederivazione urinaria “su misura”. E’ stata utilizzata la branca destra della neovescica per confezionare una derivazione urinaria esterna sec. Bricker su cui si esegue reimpianto ureterale diretto bilaterale sec. Nesbit.
Al controllo si mostra l’esito clinico-radiologico.
La particolarità del caso consiste oltre che nella unicità anche nella originalità della soluzione adottata

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