Vino Rosso e Ipertrofia prostatica valida correlazione .Dati Preliminari

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Scopo del Lavoro :

Il consumo di modeste quantità di vino rosso è ormai considerato fattore protettivo sull ‘ endotelio. Quanto questo sia dovuto , in generale ai flavonoidi,o al solo resveratolo in particolare, non è ancora chiaro. La ipertrofia prostatica e la conseguente disfunzione erettile, altro non è che una disfunzione endoteliale, questa deve essere considerata un segno precoce di danno vascolare sistemico. Dunque i fattori protettivi sull ‘ endotelio sono gli stessi che sono alla base di una buona compliance della prostata e della erezione. Partendo da questa considerazione, si è voluto vedere se esiste una significativa correlazione tra ipertrofia prostatica, sessualità maschile e assunzione di vino rosso.

Materiali e Metodi :

100 uomini residenti a Vittorio Veneto, sono stati ritenuti idonei alla compilazione di un questionario di autovalutazione della sessualità che studia diversi aspetti ( desiderio, interesse, durata erezione, soddisfazione, orgasmo, dolore,mitto urinario,psa )e, inoltre sui dati anagrafici e sulle abitudini del consumo alcoolico.Alcuni soggetti,hanno accettato anche di eseguire la ecografia prostatica trans rettale e il test NPT.

Risultati :

64 % sono gli uomini consumatori di alcool rispetto al 20 % completamente astemio; il 16 % ne fa un uso occasionale. La compliance della prostata e la sessualità complessiva è risultata migliore nei consumatori di alcool .
( desiderio, soddisfazione, erezione,range del psa ).

Discussione :

Proteggere l’ endotelio con modiche quantità di vino rosso è dunque sinonimo di protezione della prostata e dell ‘erezione e quindi di protezione cardiovascolare. Studi su larga scala sononecessari per confermare questo dato. 2 bicchieri di vino rosso al giorno ( max.) proteggono l’ endotelio e inducono un migliore benessere della prostata e della sessualità.

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