Sling TOT e disturbi minzionali ostruttivi. Casistica personale

Pubblicato da il Mar 18, 2013 in | Commenti disabilitati su Sling TOT e disturbi minzionali ostruttivi. Casistica personale

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Introduzione:Gli sling uretrali hanno acquisito negli ultimi anni un ruolo sempre più predominante come terapia mini-invasiva nel trattamento dell’incontinenza urinaria da sforzo femminile.L’approccio transotturatorio si è dimostrato una metodica a ridotta invasività ma persiste il rischio di possibili complicanze quali l’insorgenza di disturbi minzionali ostruttivi.Scopo di questo studio è riportare l’incidenza,i possibili fattori di rischio ed il trattamento di questa complicanza nella nostra personale casistica.

Materiali e metodi:Dal gennaio 2006-dicembre 2012 abbiamo sottoposto 104 pazienti a posizionamento di sling TOT per incontinenza urinaria da sforzo.Criteri di esclusione sono stati la presenza di un prolasso vescicouterino di terzo grado,ostruzione urinaria,grave incontinenza urinaria da urgenza.L’età media delle pazienti era di 62 anni(46-82).Abbiamo valutato all’interno della nostra casistica le pazienti con quadro post-operatorio di ostruzione urinaria definito come1)necessità di presidi quali catetere vescicale o auto cateterismo per più di 24 ore dopo l’intervento2)residuo post minzionale superiore ai 100 ml e/o flusso massimo inferiore ai 12 ml/sec all’uroflussimetria con uso del torchio addominale durante la minzione ed i possibili fattori di rischio

Risultati:In 9 pazienti abbiamo riscontrato disturbi ostruttivi minzionali;di queste 6 hanno necessitato di un periodo di cateteterizzazione vescicale (a permanenza o intermittente)superiore ai 3 giorni(range 4-15)e 3 hanno manifestato tale complicanza dopo il primo mese post operatorio.1 paziente ha richiesto un intervento di uretrolisi,mentre le restanti 2 pazienti sono state trattate conservativamente.Fattori di rischio pre-operatori si sono dimostrati essere un elevato residuo post minzionale,una ridotta pressione detrusoriale ed un elevato VLPP.

Conclusioni:L’ostruzione urinaria è una possibile complicanza di tutte le procedure chirurgiche per la cura dell’incontinenza e tra le cause dirette,si riconoscono la compressione della sling sull’uretra per una eccesiva trazione,la retrazione cicatriziale periuretrale o una stimolazione del sistema simpatico con perdita del rilassamento uretrale.Un abbondante residuo post minzionale è stato evidenziato essere,tra i fattori pre-operatori,il principale nell’insorgenza di tale sequela

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