CRIOTERAPIA PROSTATICA CON TECNICA FREE HAND: LA NOSTRA ESPERIENZA

Pubblicato da il Mar 18, 2013 in | Commenti disabilitati su CRIOTERAPIA PROSTATICA CON TECNICA FREE HAND: LA NOSTRA ESPERIENZA

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LA CRIOTERAPIA, GRAZIE ALLE RECENTI EVOLUZIONI TECNOLOGICHE, E’ DIVENTATA UN VALIDO TRATTAMENTO MININVASIVO PER IL CARCINOMA PROSTATICO, MA TUTTAVIA NON ESENTE DA COMPLICANZE. DA SETTEMBRE 2009 A GENNAIO 2011 13 PAZIENTI CON ETA MEDIA DI 76,31 ANNI (IQR 73,5-78) SONO STATI SOTTOPOSTI A CRIOTERAPIA PER CARCINOMA PROSTATICO. L’INDICAZIONE ALLA CRIOTERAPIA E’ STATA DATA DALLA PRESENZA DI UN CHARLSON SCORE AGE ADJESTED >6 (MEDIA 6 IQR 6-7). IL PSA MEDIO ERA DI 7,32 ng/ml (IQR 4,05-8,75). 15 % DI QUESTI PAZIENTI PRESENTAVA UNO STADIO CLINICO T1a, IL 15% T1b, L’ 8% T1c E IL RESTANTE 62% T2a. IL 23,08% DEI PZ PRESENTAVA GLEASON SCORE 2+2, IL 38,46% 3+3, IL 23,08% 3+4 ED IL 15,3% 4+3. IL TRATTAMENTO E’ STATO ESEGUITO PER VIA TRANS PERINEALE, CON GUIDA ECOGRAFICA TRANS RETTALE CON PAZIENTE IN ANESTESIA GENERALE E IN POSIZIONE LITOTOMICA. SONO STATI POSIZIONATI DAI 6 AGLI 8 AGHI DI TIPO ICESEED O ICEROD CON TECNICA “FREE HAND”, 3 TERMOSENSORI ED UN CATETERE RISCALDANTE. ABBIAMO VALUTATO L’EFFICACIA DEL TRATTAMENTO IN TERMINI DI PSA VALUTATO AL MOMENTO DELLA DIAGNOSI, DOPO 3, 6, 9 E 12 MESI. TRATTATO CON TERAPIA CON CORTISONE PER 48 ORE E DIMESSO CON CATERE VESCICALE A DIMORA IN PRIMA GIORNATA DA MANTENERE IN SEDE PER 7GG.
NON SI SONO VERIFICATE COMPLICANZE INTRAOPERATORIE. TUTTI I PAZIENTI SONO STATI DIMESSI NELLE PRIME 24 ORE CON CATETERE VESCICALE A DIMORA.COMPLICANZE PRECOCI : 1 EMATURIA, 1 URGE INCONTINENCE ED 1 EDEMA DEL PENE E DELLO SCROTO. PSA MEDIO : DI 0,59 ng/ml (IQR 0,07-1,4) A 3 MESI, 0,95 ng/ml (IQR 0,3-1,8) A 6 MESI, 1,46 ng/ml (IQR 0,5-2,4) A 9 MESI E 1,36 ng/ml (IQR 0,3-3) A 12 MESI. 2 PZ SU 13 HANNO PRESENTATO UN AUMENTO DEL PSA >10:UNO HA PRESENTATO ALLA SCINTIGRAFIA E ALLA TAC- PET PRESENZA DI LOCALIZZAZIONE SECONDARIA DELLA PATOLOGIA.

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