Gestione del lobo medio nella prostatectomia radicale laparoscopica

Andrea Polara1, Luca Aresu1, Gaetano Grosso1
  • 1 Casa di Cura Pederzoli (Peschiera del Garda)

Abstract

Descriviamo la fase di preparazione del collo vescicale durante prostatectomia radicale laparoscopica extraperitoneale in paziente con voluminoso lobo prostatico.
La presenza di tale caratteristica può incrementare il coefficiente di difficoltà ed il rischio di complicanze
La consueta procedura neck-sparing viene inficiata da una struttura che amplia il collo vescicale, impedendone una completa conservazione.

Il video descrive la fase preparatoria di defatting prevescicale con evidenza di commessura vescicoprostatica larga ed asimmetrica
Isolato il collo vescicale, lo si seziona a freddo con accesso in vescica.
Infuso indaco di carminio endovenoso per facilitare l’identificazione degli ostii ureterali, viene descritta la sezione e dissezione del lobo medio prostatico dal collo vescicale: tale manovra è eseguita trazionando le due strutture in direzione opposta orizzontalmente, poichè la sola manovra di sollevamento del lobo medio potrebbe avvicinare gli ostii ureterali alla linea di taglio.
Conclusa la sezione del collo vescicale il video soprassiede alla fase demolitiva per proporre la pars costruens, preceduta dalla plastica a racchetta del collo vescicale.
Viene adottata una ricostruzione a racchetta posteriore per allontanare, posteriorizzandoli, gli ostii ureterali dal neocollo vescicale.
Identificati i meati con l’ausilio dell’indaco di caminio si procede all’anastomosi vescicouretrale con sutura continua in monocryl 3-0.

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